Strumentazione in endodonzia
La fase della strumentazione dei canali radicolari costituisce un momento cruciale della terapia endodontica.
Obiettivo della strumentazione in endodonzia è la rimozione del tessuto pulpare infetto dal canale radicolare. Creando al contempo una forma ottimale che si possa otturare in maniera tridimensionale e che consenta un’efficace introduzione degli irriganti chimici.
In passato si sono adoperati diversi materiali e tecniche, dagli ultrasuoni alla lega d’acciaio con strumenti manuali fino ad arrivare agli strumenti rotanti in nichel-titanio (NiTi). Negli ultimi anni gli strumenti in lega nichel-titanio si sono affermati in Endodonzia come la più grande innovazione nell’ambito della strumentazione del sistema dei canali radicolari, in particolare attraverso l’impiego di lime rotanti.
Il successo di tale tecnica rispetto alle metodiche che prevedevano l’utilizzo di strumenti manuali tradizionali è dovuto principalmente alle peculiarità meccaniche della lega nichel-titanio, superiori a quelle offerte dall’acciaio, e alle innovazioni apportate dai processi produttivi nell’ambito del disegno degli strumenti. Caratteristica principale della lega nichel-titanio è la superelasticità, particolarmente utile poiché conferisce allo strumento in rotazione la capacità di adattarsi all’anatomia del canale e di sagomare mantenendo la centratura anche in presenza di curvature accentuate o complesse.
